Saturday, April 5, 2008

Ancora qua a parlare di lui

CITTA' DEL VATICANO - Il divorzio e l'aborto sono "colpe gravi" che "ledono la dignità della persona umana, implicano una profonda ingiustizia nei rapporti umani e sociali e offendono Dio stesso, garante del patto coniugale ed autore della vita". Lo ha affermato oggi Benedetto XVI, invitando però la Chiesa ad "accostarsi con amore e delicatezza, con premura e attenzione materna" alle persone che "ne portano le ferite interiori" e cercano "la possibilità di una ripresa".

Benedetto XVI, 5 Aprile 2008 


Ebbene si, siamo ancora qui a parlare di lui e delle sue sagge dichiarazioni rilasciate più o meno quotidianamente. Lascio perdere la figuraccia della Sapienza, che ha fatto lui e non l' università come ci vogliono far credere, lascio perdere le ultime perle su Wojtyla supereroe, ma queste cagate mi fanno incazzare. 
Il divorzio e l' aborto sono colpe gravi. Colpe di chi? Una ragazzina di 14, 15, 16, 17 anni, incinta a causa di una violenza, si deve portare dentro il risultato di questa violenza? La colpa grave è sua o della società che svilisce la donna ogni giorno di più  (e le donne sembrano quasi contente di questo)? La colpa non è forse del maschilismo imperante che anche la chiesa appoggia da quando è nata, distruggendo il concetto stesso di Cristianesimo portato avanti da Gesù? L' aborto non è una cosa bella, e penso che su questo tutti siano d' accordo. Ma perchè l' ipocrisia, perchè combattere una legge giusta (la 194) che ha diminuito drasticamente gli aborti, in particolare quelli clandestini? Perchè caro Papa non si parla di Genova, in cui si eseguivano aborti clandestini in una clinica gestita da suore. Perchè cazzo? Lei crede, cara sua santità, che una donna sia così felice di abortire, crede che in lei non rimanga niente di quell' esperienza, crede che gli atei siano persone totalemente prive di sentimenti guidate dal demonio? 
Il divorzio...ah già il divorzio, anche questa colpa grave che lede la dignità della persona. Non è più lesivo forse portare avanti un rapporto finito, continuare a farsi del male? Per cosa? Per rispettare UN CONTRATTO fatto davanti a qualche sacerdote e affossare tutto quello che è realmente dignità umana. La dignità umana non si affossa con il divorzio o con l' aborto, affossare la dignità umana significa lasciar perdere la propria dignità per seguire principi che altri impongono. Questa vuol dire perdere la dignità.
Caro Benedetto, il patto coniugale... Credo che il legame fra due persone sia sancito solo da una forza, l' amore. Non esistono patti o contratti in amore, per questo sono profondamente contrario al matrimonio. Non riesco a concerpire il fatto di dover firmare un libro, il fatto di fare promesse quando in realtà si sa già che un giorno, improvvisamente e senza cause apparenti, tutto potrebbe finire. Molto meglio sposarsi ogni giorno, fino al giorno in cui il punto d' incontro verrà meno, per lasciarsi in modo veramente dignitoso. 
Ratzinga, se ne torni ad Avignone con il suo apostolo Ferrara...seguito dalla spirito soprannaturale di Wojtyla. 

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