Thursday, September 18, 2008

Inferno e luoghi simili

Credi di essere l' unico ad aver visto l' inferno? Credi di essere l' unico ad aver pianto? Credi di essere l' unico ad aver capito che siamo degli idioti? Credi che augurandomi buona fortuna si possa risolvere tutto? 

Allora sai cosa ti dico? Ti dico che l' inferno l' ho visto anche io, che l' inferno lo vedo sempre, ma che in fin dei conti preferisco l' inferno ad un mare di falsità e ipocrisia. Perchè non hai vomitato per mesi ipocrisia sottoforma di amicizia? Ho vomitato anche io, ma ho vomitato davvero. L' inferno è una condizione naturale, siamo fatti per andare all' inferno, siamo nati per finire sotto terra e sotto la terra c'è l' inferno. Niente di nuovo. 
Ho pianto, ho pianto anche io. Piangevo di fianco a te e non te ne sei nemmeno accorto. Non te ne sei accorto perchè quando il fiume di falsità si prosciuga non rimane più nulla, se non lacrime che comunque non riempiranno mai più quel letto. Potrei piangere ancora ma non mi va più, non mi va più di piangere e soffrire...ricordare tutte le belle favole che mi hai raccontato, evaporate alla fine di un' estate bellissima. Incubo di una notte di fine estate, nuovo lavoro per Sir William. 

Sono un idiota ad aver creduto, ad aver sperato? Sono stato un idiota a credere in qualcosa che in fin dei conti ho sempre saputo fosse impossibile. Hanno ragione loro a dire che siamo tutti uguali, facciamo schifo e così sia. Nei secoli dei secoli, amen. Gli ormoni fanno sempre brutti scherzi :) Sempre quelli che vengono da una parte però...oh grazie! Adesso capisco molte più cose, capisco il significato di quello che ti ho detto quella notte, capisco il perchè. Perchè mi fate schifo. Ecco cosa. 

Buona fortuna. A te. Non di certo a me. Non ne ho bisogno, della fortuna. Non mi serve. La fortuna è un rifugio per quelli che credono in qualcosa...io sono stanco di credere, sono stanco di sperare. Sono stanco e basta probabilmente. Ma questo è un altro discorso. 

Grazie comunque. Io ti credevo assolutamente mio amico. Io ti voglio ancora un sacco di bene, non starei qui a scrivere queste parole. Rifletti un pò, prima di giudicare la mia mentalità. Rifletti un pò sulla tua, rifletti un pò sulla tua voglia di scappare da tutto. La voglia di scappare da un paesino di 1000 abitanti. La voglia di scappare da me. 
Vorrei che ti venisse voglia di affrontare le cose, di andare li a testa alta senza nasconderti dietro ad altre lingue e a costruzioni di facciata, vorrei che ti scontrassi contro di loro, vorrei che ti rialzassi magari grazie alla mia mano, vorrei...
E' un altro sogno no? Allora buona fortuna, davvero. 

Monday, September 15, 2008

Riflessioni infauste

Mi sono sempre posto mille domande e ho cercato mille risposte. Le ho trovate raramente, anzi quasi mai. Dopo un pò però smetti di cercare e ti accontenti anche delle ipotesi, ti accontenti di quello che vedi e di quello che ti immagini, riesci ad essere felice anche quello, soprattutto con quello. Non so se sia giusto così ma ognuno la sua felicità se la cerca come vuole, ed è anche giusto così. Immaginiamo che però il mondo sia diviso in due, felicità e tristezza, tralasciando tutte le sfumature e le scale di grigio che esistono. Ecco la tristezza non la puoi vivere come la felicità...per la tristezza devi fare una ricerca accurata, devi cercare risposte vere, non puoi basare la tua tristezza solo su delle ipotesi. Soprattutto se la tua tristezza deriva da altre persone. Persone vive, come te, con dei sentimenti, come te, con delle paure, come te e con questa grande divisione...felicità e tristezza. 
Questo mondo ha delle regole, non sono scritte ma ha delle regole. Sono semplici, immediate e le persone le hanno dentro da quando sono nate. Ognuno le chiama come vuole, ma spesso non conta come sono scritte le parole, conta il loro significato. 
Una persona però quando è triste perchè un' altra persona ha invaso il suo spazio di felicità si dimentica di queste regole, le nasconde nel cassetto più basso della sua scrivania e fa di tutto per aggrapparsi all' altra persona trascinando lui nella felicità e l' altro nella tristezza. Spesso tutto questo è un processo inconscio, spesso però è voluto. 
Non è detto poi che il trascinare sia un movimento diretto, fisico..spesso si cerca di ricorrere a strumenti più infidi, che lavorano nell' ombra e nel cuore delle persone. Si usano degli status personali... io sono la vittima e tu il carnefice. 

Però vedete...il carnefice in questo caso non ha scelto di fare il carnefice, il carnefice vuole un bene dell' anima alla vittima e non alzerebbe mai la scure della tristezza su di lei.

Il carnefice ora sta diventando vittima. 


Sunday, September 14, 2008

Summer fall

Ho capito che l' estate è finita quando ho sentito il tergicristalli andare avanti e indietro. Il rumore elettrico del motore che lo fa muovere come un pendolo. Non c'è niente di più autunnale di un tergicristallo. Risulterò un pò patetico, riscrivo su questo blog dopo mesi...arrivo e pretendo di dire che l' estate è finita, così..per colpa di un tergicristallo. Ma quando lo senti andare, fuori ci sono quindici gradi e il cielo delle tre di notte è rosa per le nuvole..beh capisci che i colori stanno cambiando. Cambieranno per i prossimi due mesi fino ad arrivare a quel classico grigio invernale che investe la nostra (triste) pianura. 
L' autunno non mi spaventa, l' inverno si. 
L' autunno non mi spaventa perchè è una stagione calda, i colori sono più caldi di quelli estivi, il rosso, il giallo...le foglie che cadono alla faccia di Ungaretti e del suo ridicolo ermetismo. 
L' inverno no, l' inverno è spoglio, ti fa sentire nudo, freddo a prescindere dalla temperatura, la luce è sempre opaca. Per tre mesi ti sembra di vivere sotto una cupola immensa, un velo oscurante che rinchiude la tua anima e te la schiaccia nel cervello. 
Non so perchè sto parlando di stagioni, ma forse è il tempo adatto...per parlare di certe cose ci devono essere una serie di cose che combaciano. Un pò come i lego, ci devono essere dei mattoncini perfettamente incastrati per poter parlare e scrivere. Ecco ...forse è per quello che non ho scritto fino ad ora..non trovavo più alcuni mattoncini..in particolare quelli verdi da sei blocchi. 

Beh ora vi lascio..grazie per la lettura :)