
Un blindato che passa per le vie di un quartiere residenziale, piccola borghesia cilena dedita alle piccole e insignificanti attività del dopo lavoro o della domenica pomeriggio. Le case sono povere o forse sono solo gli anni '70, graffiati, sporchi, leggermente verdognoli, sgranati. Mario lavora all'obitorio, batte a macchina quello che dice il medico, botte, malnutrizione, un livido sulla coscia destra, un foro causato da un proiettile. Mario scrive sempre con la stessa faccia, si definisce un funzionario. Ho letto in giro che è un film che parla di corpi, un film sui corpi, corpi dappertutto e, soprattutto, senza vita. Non lo so, non mi ha dato questa impressione. Funzionario. È qui che si è riversata la mia attenzione per quasi due ore, la consapevolezza crescente che i regimi non sono retti da superuomini, polizie, pulizie etniche e piccoli esseri senza colonna vertebrale, ma dai funzionari. Mario scriveva con Allende e scrive con Pinochet, militari o no Mario scrive, solo la tecnologia lo tiene lontano dal suo lavoro che cerca comunque di compiere attraverso l'immobilità e l'attenzione media da uomo medio. È l'uomo medio che crea mostri, i nostri mostri, quelli che tocchiamo, toccheremo e abbiamo toccato durante la nostra storia. Mario è un funzionario anche nella storia d'amore, rigida, burocratica, fredda come il primo incontro con la "ballerina" Nancy.
È mattino presto, Mario si sta preparando ad un'altra giornata della sua vita, la doccia copre dei rumori via via sempre più definiti. Vetri rotti, porte divelte, spari, esplosioni. È il colpo di stato, è la morte di un'intera nazione, di un'era politica, di un sogno. Mario non sente, è sordo, la doccia è la sua vita, la doccia è la parola funzionario che nasconde il colpo di stato e la morte di un popolo. Il lavoro continua, il lavoro aumenta perché i morti sono sempre di più, quasi mi aspetto un sorriso da parte del diligente Mario, che bello venire al lavoro e lavorare senza pensare ad altro. Morte morte e ancora morte. Nancy è viva? Dov'è Nancy? Dov'è la mia compagna, fidanzata, partner, moglie? È a casa, sarà sicuramente così. È a casa ma mentre Mario lavora si diverte con un companeros della resistencia e a Mario questo non va giù.
Mario prende tutto alla lettera, Mario la fa scomparire, una delle tante desaparecidos, un corpo che poi Mario dovrà catalogare insieme a tanti altri corpi che non sono altro che il suo lavoro.
Lavoro, funzionario, regime.
Scorrono i titoli di coda e penso che per capire certe dinamiche, certe questioni, certi comportamenti non si debba per forza costruire un'opera compiuta e perfetta. Ai regimi, ai tempi oscuri, alle oscenità della storia basta poco, una storia normale, una storia come le altre, una storia fra le altre. Il Cile non fa eccezioni. Il Cile è la regola.
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