Saturday, September 18, 2010

Il significato di arte è arte

Ieri si discuteva sul significato della parola arte e se il creare arte nella propria camera fosse da considerarsi realmente artistico.

Ogni espressione della nostra umanità è arte, ogni contributo che noi diamo al mondo è arte. Non parliamo di estetica, non parliamo di emozioni, non parliamo di tecnica o studio.
Da qui il creare arte per se, l'arte fine a se stessa, l'arte per se stessi. Cosa importa se nessuno vede, ascolta, tocca? E, soprattutto, è così semplice far vedere, ascoltare e toccare la propria arte? L'artista da camera è veramente portato a nascondere le proprie produzioni oppure è costretto a nasconderle? Siamo ancora più chiari.. l'arte prodotta in un sistema capitalista deve sottostare alle leggi del capitalismo, deve essere appetibile a quante più persone possibili, deve avere un prezzo (un valore economico).. L'artista quindi si ritrova in una posizione di eterna debolezza, di subordinazione perenne a qualcosa che non è neanche ben visibile. Lo è nella figura del mercante d'arte, nei personaggi addetti agli eventi artistici, ai promoter ecc ecc. Dunque. Rispondo dunque "Si" alla domanda "è arte quella che tu crei e nessuno vede, ascolta, tocca?", è arte perchè per definizione se io mi esprimo creo arte. E creerei arte anche nel bel mezzo della foresta Amazzonica, sul Monte Everest e in mezzo al deserto del Sahara.

Ora faccio a voi una domanda: è meglio avere tanta libertà di espressione, quasi infinita (fin troppa) e meno libertà di movimento (negli spazi cittadini, nel mondo dell'arte) oppure meglio avere meno libertà di espressione (qualcuno ti impone dei limiti) ma libertà di movimento infinita?

1 comment:

Unknown said...

Per ogni creazione, il limite è importante perchè ne definisce la genesi, e perchè la storia decide se il limite l'hai oltrepassato, o portato più avanti, o distrutto.

Io sono curva, ma cerco di essere retta. Tendo a infinito.

Dodo Reale